Il Tirreno 27/11/009 
La borsa rigenerata made in Prato al forum di Copenhagen
PRATO. Seicento tra i più importanti operatori del mondo della moda, con l’obbiettivo di fare il punto della situazione sul futuro eco-sostenibile dell’industria della moda. E’ il Fashion Summit 2009 che si terrà a Copenhagen il 9 dicembre. Prato, e il suo “Cardato Regenerated CO2 Neutral”, saranno tra gli assoluti protagonisti.

I danesi non credevano ai loro occhi e hanno voluto farne la goody-bag della manifestazione. Una borsa ottenuta dal riciclo di un tessuto nero, il marchio pratese in bella evidenza. Credevano fosse tinta. Invece no.
E’ in questo modo che la borsa made in Prato, e tutto il materiale sul rigenerato pratese che vi è contenuto, sfilerà insieme ai seicento partecipanti al forum danese. Un forum sul futuro dell’industria della moda che affiancherà la quindicesima Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, quella che, dopo Kyoto, chiamerà a decisioni di vitale importanza per il futuro del nostro pianeta.
Dopo l’interesse suscitato in gennaio e la presentazione delle prime collezioni a impatto zero alla fiera parigina di Premiere Vision lo scorso settembre, il cardato rigenerato pratese ottiene un altro importante riconoscimento a livello internazionale. Ed è con grande soddisfazione che Carlo Longo, presidente della Camera di Commercio di Prato, commenta il ruolo del tessuto pratese in una così importante manifestazione.
«Questo è un ricoscimento importantissimo per tutta la città di Prato, per la sua tradizione e per la sua capacità imprenditoriale. E’ l’occasione che porterà Prato e i suoi prodotti all’attenzione dei maggiori operatori specializzati nel settore della moda dopo l’ottimo successo già ottenuto a Parigi – commenta Carlo Longo – ma è anche un riconoscimento che ci dice altre cose importanti. Innanzitutto che quella del cardato rigenerato e dell’ecostenibilità è senza dubbio la strada del futuro, quella che dobbiamo perseguire e valorizzare con ancora maggiore convinzione. E poi ci impone una riflessione particolare, una riflessione sulla responsabilità – conclude il presidente della Camera di Commercio – la nostra responsabilità di lasciare alle generazioni future un mondo decente almeno quanto quello che abbiamo trovato noi. Dobbiamo insomma riuscire a cambiare qualcosa». Il concetto di responsabilità torna anche nell’esposizione di materiali che, sempre il 9 dicembre, avverrà all’Opera House di Copenhagen. 
Una grande mostra di materiali presentati come la sinergia perfetta tra creatività, ricerca, innovazione e ecosostenibilità. Combinazioni per la moda del futuro insomma, in cui Prato non poteva ovviamente mancare. Certo il “Cardato Regenerated C02 neutral”, il marchio registrato della Camera di Commercio, ma anche altri tessuti di aziende pratesi come Pontetorto Spa, Mario Boselli Holding, Fa-Ma Jersey Spa e Filpucci Spa.

Alessandro Pattume

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